Sono un’Igienista Dentale, ma non è stato sempre così!
Questa è la storia della mia vita diciamo degli ultimi, ahimè, 20 anni e passa anni..
Fino all’età di 13 anni tutto filava liscio: andavo a scuola, frequentavo il coro parrocchiale e suonavo il pianoforte.
Ho iniziato prestissimo ad accorgermi che la musica mi attirava come una calamita!
Durante il periodo delle elementari, andavo a lezioni private, suonavo in solitaria, ma ecco che arrivata alle medie, dopo un esame di ammissione, mi ritrovai nella classe ad indirizzo musicale che prevedeva lo studio anche di violino, chitarra e clarinetto!
E l’illuminazione: suonare con gli altri per me era davvero molto più bello!!!
Due mie compagne di corso, Marta e Flavia, suonavano il clarinetto e avevano già iniziato a far parte dell’Orchestra Giovanile di Padova. In terza media mio papà mi portò ad alcuni loro concerti ed ecco un’altra illuminazione: mi innamorai… del fagotto!!!!
E qui comincia tutto…. Ah, per la cronaca, il fagotto è questo:
Nel quadro del pittore impressionista Edgar Degas, L’Orchestra dell’Opéra, il signore baffuto in primo piano è un fagottista.
Beh, torniamo a noi….
Da quei fatidici 14 anni incominciò a manifestarsi negli altri la perplessità, curiosità e, per fortuna, anche divertimento, rispetto molte delle cose che sono andata a fare in questi ultimi 20 anni circa! 🙂
Alle superiori: “Ciao, cosa stai facendo in questo periodo, cosa stai studiando?”, mia risposta: “Studio all’indirizzo linguistico e suono il fagotto!”…. silenzio……
” Ah, cioè??? Quella specie di cornamusa, quella specie di tromba, è dritto, ma ha un beccuccio per suonare….” e così via…. Mi è sempre piaciuta l’idea che alla fine magari riuscivo a far conoscere un nuovo strumento al mio interlocutore!
Non è che fossi sicura di farglielo capire al 100%, ma sicuramente l’avvento di internet mi ha agevolato il compito: ora clicco sul cellulare “fagotto immagini” e voilà… compare in tutta la sua bellezza!!! Eheheheh…
Università… tasto dolente…. essendo figlia di tutte le riforme universitarie che si sono susseguite dal 1999 al 2008, una genialata dopo l’altra, il mio percorso di studi è stato un pò turbolento, costellato sempre e comunque da test ed esami di ammissioni, audizioni e concorsi.
– “Studio Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali allo IUAV di Venezia e suono il fagotto”….. silenzio… perplessità… “Cioè???”
– “Studio Lettere, o meglio il nuovo indirizzo triennale in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, e poi suono il fagotto”….. “Ahhh bello!!! Ma poi troverai lavoro?”
– “Mi sono diplomata in Fagotto a Mantova, ma ora sono sempre in giro per perfezionarmi, comunque ora il Conservatorio è diventata un’Università e sto frequentando il biennio di Specializzazione in Discipline Musicali”…. “Ahhh bellissimo… ma ti pagano?”
– Da una certa età in poi le domande dallo studio sono passate al lavoro: “Ma tu che lavoro fai?”, “Sono una musicista!”, “Sì, ma di lavoro… lavoro vero?”, “Sono una musicista! Suono, studio e viaggio per suonare e studiare e fare concerti!”, “Ah ok! Ma pensi di farlo ancora per molto? Ti riesci a mantenere?”
Ecco l’inghippo…
I soldi guadagnati venivano subito reinvestiti per viaggiare e continuare a suonare…
Ma per mia fortuna arriva in quel periodo un’altra illuminazione: mi innamoro di una professione sanitaria, l’Igienista Dentale!
Trovo il suo profilo professionale interessante, mi sembra anche una lavoro logico e utile in una società che abbia una mentalità di investimento in salute e prevenzione….
Mica potevo immaginare tutto il caos che ruota attorno a questa figura da più di trent’anni a questa parte!
Beh… mi aspettano, in ordine: test di ammissione, 20 esami l’anno x 3 = 60 esami + 3 esami di tirocinio + obbligo alcuni sabati di frequentare corsi di aggiornamento, spesso di argomenti incomprensibili per me all’epoca + centinaia e centinaia di ore di tirocinio + preparazione tesi….. e poi….. finalmente…. arriva il fatidico giorno!!!! Discussione= laurea!!! Olè…
– Ora: “Che lavoro fai?”, “Sono un’Igienista Dentale!…. riesco comunque a suonare ancora, perchè sa, sono anche una fagottista!”….. silenzio….
Cervello del mio interlocutore che fuma….. “Ah sì…. cioè??? Sei quella specie di signorina che aiuta il dottore??? E il fagotto: che strumento è?”… peggio ancora: “Ahhhhh… come la Minetti!!!”
Ma alloraaaaaa!!!!!!! Mannaggia…. dopo tutta sta fatica….. va beh!
Meno male che adesso è il 2015, esiste internet, i blog, Facebook, Twitter e chi più ne ha più ne metta! Vediamo se la tecnologia aiuterà me e tutte le mie colleghe/colleghi a farsi conoscere in maniera più precisa e puntuale!
Allora rimanete con me!!!
Un abbraccio, Elena
