#37 È più pericolosa la placca o il tartaro?

Placca o tartaro? Sembra una domanda banale, ma non è affatto così.

Partiamo subito col dire che il tartaro non è altro che un’evoluzione della placca, cioè placca calcificata.

Ecco perché è così importante eliminare la placca, molle e facile da rimuovere, prima che diventi tartaro.

Come mai è pericoloso il tartaro?

Il tartaro va comunque rimosso molto bene.

Questo perché contiene batteri morti, quindi non sarebbe patogeno di per sé, ma a causa della sua superficie ruvida, offre un ricettacolo per batteri vitali e dannosi.

Diventa quindi una zona di adesione di nuova placca, in cui però è difficile effettuare le corrette procedure di igiene orale, a causa della sua struttura rigida e irregolare.

Il tartaro crea quindi danni in maniera indiretta:

  • trattiene batteri vivi e pericolosi
  • la sua stuttura rigida disturba letteralmente con la sua sola presenza un tessuto molle come la gengiva.

Perché calcifica la placca?

La calcificazione della placca è causata da depositi di sali minerali, originati anche dalla saliva.

Non è strano, quindi, trovare depositi abbondanti in corrispondenza dei dotti salivari!

A questi, si aggiungono i sali che arrivano da quello che mangiamo e beviamo.

Conclusioni

Se non c’è placca, non si formerà nemmeno tartaro

La PLACCA è la struttura dove pullulano batteri vivi e pericolosi.

Quindi va rimossa sempre, anche quando invisibile!

Un abbraccio,

Dott.ssa Elena

Elena Bizzotto podcast

Cosa faccio nella vita?

Sono moglie, mamma di Sofia e Celeste e libero-professionista. Educo, formo e informo. Suono il fagotto, pulisco denti, promuovo la salute, trasformo i sorrisi e dono fiducia a pazienti e colleghi.