Acquisti di solito il tuo dentifricio a caso?
Allora questa è la puntata giusta per te.
Gli ingredienti presenti nei prodotti di igiene orale (gel, collutori, dentifrici) seguono le stesse regole di etichettatura di tutti i prodotti che vengono messi in commercio.
Quando andiamo a leggere gli ingredienti, questi sono sempre inseriti dal primo che risulta essere in maggiore quantità, andando via via a scorrere con i principi attivi presenti sempre in minore concentrazione.
La qualità di un principio attivo e la sua quantità, può trasformare il prodotto da un prodotto cosmetico a uno terapeutico.
È importante sapere cosa utilizziamo, anche perché per quanto riguarda l’igiene orale usiamo quasi sempre prodotti cosmetici e potremmo avere alcuni problemi che potrebbero essere risolti con qualcosa di più specifico.
Qual è la grande differenza tra cosmetico e terapeutico?
Il prodotto cosmetico presenta dei principi attivi ed è fatto con determinate formulazioni da utilizzare sulle superfici esterne del nostro corpo (pelle, capelli, unghie, mucose, denti) e sono pensati per:
- profumare
- odorare
- ripulire
- mantenere in buono stato questi tessuti
I prodotti terapeutici invece sono pensati per avere dei principi attivi che curano un determinato problema.
Esempio:
Un prodotto che si trova facilmente al supermercato è il dentifricio della Biorepair. Ha come principio attivo i microrepair, che sono cristallini di idrossiapatite (il minerale che forma lo smalto).
In tutti i dentifrici che troviamo al supermercato, questi microrepair si trovano ad una certa concentrazione.
Nelle formulazioni dei prodotti in cui è aumentata la concentrazione di questo principio attivo, il nome del dentifricio diventa Repair PLUS e diventa dispositivo medico.
L’acquisto passa dal supermercato alle farmacie e parafarmacie.
Quali sono gli ingredienti dei dentifrici?
ACQUA
EMOLLIENTI-UMETTANTI-CONSERVANTI (23-30%)
Sorbitolo, glicerina.
Prevengono l’essiccazione della pasta una volta aperto il tubetto.
ABRASIVI (20-40%)
Silice, ossido si alluminio, fosfato di calcio, metafosfato di sodio, carbonati di calcio.
Aiutano nella rimozione di pigmentazioni superficiali.
DETERGENTI-TENSIOATTIVI (1-2%)
Sodium Lauryl Sulfate.
Sono gli agenti schiumogeni.
Menta, menta piperita, timolo, eucaliptolo, anetolo, bergamotto, cannella, eugenolo.
Caratterizzano l’aroma e il sapore del dentifricio.
ADDENSANTI (1-2%)
Silicati, gomme, alginato, metilcellulosa, carragenina.
Aumentano la consistenza della pasta dentifricia.
DOLCIFICANTI-EDULCORANTI (1-3%)
Dolcificanti cariostatici.
COLORANTI
Ossido di titanio, clorofilla e altri impiegati nella produzione industriale di alimenti.
Migliorano l’aspetto del dentifricio.
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Anche nei prodotti di igiene orale si tendono a eliminare alcuni principi attivi, che fanno parte delle famiglie di:
- coloranti
- conservanti
- parabeni
- tensioattivi
Trovi tutte le informazioni riguardanti il Fluoro e le Linee Guida Ministeriali, cliccando QUI.
Trovi l’articolo dove parlo dei 2 principi attivi mineralizzanti dei dentifrici senza Fluoro, cliccando QUI.
Saperti destreggiare nella scelta di un prodotto che utilizzi 2/3 volte al giorno, tutti i giorni della vita, è fondamentale.
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Un abbraccio,
Dott.ssa Elena